LOTTA ALLO SCORPIONE
Sono insetti tipicamente notturni di colore bruno nerastri e con le zampe rossiccie. Essi si nutrono di prede vive di cui avvertono la presenza solo mediante il tatto. Una volta catturata la preda, incurvano la coda sopra il capo e la trafiggono una o più volte, paralizzandola ed uccidendola. Sono abili arrampicatori e formidabili contorsionisti e non esiste fessura che non riescono ad attraversare. Sono in grado di sopravvivere anche per lunghi periodi senza alimentazione. Fino addirittura a 6-8 mesi. Nonostante la pessima fama di cui godono, gli scorpioni europei non sono velenosi per l’uomo e la loro puntura è poco più fastidiosa di quella di una vespa. In Italia il genere più diffuso è l’Euscorpius, non velenoso. In genere, le infestazionidi scorpioni sono molto limitate e la loro presenza nelle abitazioni è accidentale e occasionale, connessa soprattutto ad ambienti umidi, poco illuminati, vicini a depositi di legna, pietre, crepe o fessure.
COME RICONOSCERLO
ESEMPLARE | LUNGHEZZA | COLORE CORPO | COLORE ZAMPE | ADDOME | PUNGIGLIONE |
Euscorpius | 5 cm | Bruno nerastro | Bruno con tendenza al rosso | A segmenti allungati con parte terminale rivolto verso l’alto | Posizionato in coda sull’ultimo segmento, munito di ghiandola velenifera |
LOTTA
ChimicaNella lotta a questo tripodi insetto viene effettuata da esperti professionisti con biocidi che possiedono una forte capacità abbattente e una prolungata residualità. Con l’ausilio di atrezzature sofisticate che rilasciano gradualmente il prodotto al fine di favorire la penetrazione in tutti gli anfratti, crepe interstizi e passaggi a loro segreti.
Fisica di prevenzione
Importante è l’azione pest profing nella lotta contro gli scorpioni:
- eliminazione delle fessure sotto le porte esterne
- areggiare i locali semiterrati
- evitare l’accatastamento prolungato di legna